MASBEDO transformed an old OM van of the 1970s into a “video wagon” to visit places of the cinema of the past, to investigate Sicilian society and the history of the Palermo area. The Videomobile has been restored, rebuilt and “customized” by them with cameras, screens, lights, sound system, etc., in order to allow film production and video projections. It works as a laboratory and stage for performances, some of which before the opening of the Biennale, were based on the open theme of cinema in Palermo. They wanted to create a multi-channel documentary work, whose content is essentially a conceptual and social reinterpretation of still topical cinema themes. MASBEDO have elaborated images that reveal the dynamics of power and the socio-cultural changes hidden in Palermo’s present, paying particular attention to themes such as the sense of belonging or genius loci and faith in utopias.
MASBEDO hanno trasformato un vecchio furgone OM degli anni ’70 in un “carro video” per visitare i luoghi del cinema del passato, per indagare la società siciliana e la storia del territorio palermitano. Videomobile è stata da loro restaurato, ricostruito e “personalizzato” con telecamere, schermi, luci, impianto audio, ecc., al fine di consentire la produzione cinematografica e le videoproiezioni. Funziona come laboratorio e palcoscenico per spettacoli, alcuni dei quali prima dell’apertura della Biennale, erano basati sul tema aperto del cinema a Palermo. Volevano creare un documentario multicanale, il cui contenuto è essenzialmente una reinterpretazione concettuale e sociale di temi cinematografici ancora attuali. I MASBEDO hanno elaborato immagini che rivelano le dinamiche del potere e i cambiamenti socio-culturali nascosti nel presente di Palermo, prestando particolare attenzione a temi come il senso di appartenenza o genius loci e la fede nelle utopie.